Vendute vongole scadute e cibo con batteri e arsenico: questi lotti sono pericolosi

Sono stati venduti lotti di vongole scadute e cibo con batteri pericolosi e arsenico: questi articoli sono un pericolo e devono essere assolutamente evitati.

Venduto cibo con batteri
Venduto cibo con batteri – jubilaeumlauretanum.it

Il Ministero della Salute ha recentemente avviato una serie di richiami su alcuni alimenti considerati potenzialmente pericolosi per la salute. Questi prodotti, che spaziano dalle vongole alla crema di cereali, presentano rischi significativi per i consumatori, che sono stati avvisati di non consumarli e di restituirli ai punti vendita. I principali motivi di allerta riguardano contaminazioni batteriche come la listeria, la presenza di arsenico e errori nelle date di scadenza.

Vendute vongole scadute e cibo con batteri e arsenico

In un avviso del 29 novembre, il Ministero ha segnalato il richiamo di lotti di vongole e lupini sottovuoto del marchio “L’acquachiara”. I lotti sotto accusa, identificabili dai numeri A6020, A5962 e A6027, contengono un errore relativo alla data di scadenza: i prodotti riportano infatti una scadenza del 28 dicembre 2024, ma in realtà scadono prima. Questo errore è stato causato da un malfunzionamento del software che gestisce le informazioni sui prodotti. Il Ministero ha raccomandato di non consumare i prodotti e di restituirli immediatamente ai negozi dove sono stati acquistati.

Rischio batteri
Rischio batteri – jubilaeumlauretanum.it

Richiamo per eccesso di arsenico

Un altro richiamo riguarda la crema di riso biologica del marchio “Conad”. In questo caso, il problema riguarda la presenza di arsenico in concentrazioni superiori ai limiti di legge. Il Ministero ha avvisato i consumatori che i lotti sotto accusa, con i numeri L11341, L11041 e L11042, devono essere restituiti ai punti vendita. L’arsenico, un elemento chimico potenzialmente tossico, è stato trovato in quantità che potrebbero compromettere la salute dei consumatori se ingerito regolarmente. Il prodotto interessato è la Crema di cereali RISO biologica da 200 g, prodotta dallo stabilimento ANTAAR&S di Cava Manara (PV).

Infine, il Ministero ha anche disposto il richiamo di una soprassata del marchio “Capo Freddo in Balla”, dopo che è stata rilevata la presenza di listeria in uno dei lotti. Il prodotto interessato è la Soprassata un balla, con il numero di lotto 020125, e la data di scadenza indicata per il 2 gennaio 2025. La contaminazione da listeria rappresenta un rischio serio, in particolare per le persone con il sistema immunitario indebolito. Anche in questo caso, i consumatori sono stati avvertiti di non consumare il prodotto e di restituirlo al negozio.

Questi richiami evidenziano l’importanza di prestare attenzione alla sicurezza alimentare e di seguire le indicazioni fornite dalle autorità sanitarie per proteggere la propria salute.

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